8 settembre 2011

STUDIARE, LAVORARE E VIVERE IN ITALIA?
TAKE IT EASY!

"Sportello digitale" dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo


Che cos'è?
Lo "sportello digitale" dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo è uno spazio che contiene indicazioni utili e informazioni pratiche sulle possibilità di studio e lavoro in Italia.
Direttamente dal tuo computer puoi avere le risposte a tutte le tue domande su scuole, accademie e Università italiane.

A chi si rivolge?
A chi ha in previsione di trasferirsi in Italia o di trascorrervi un periodo di studio o un tirocinio e ha bisogno di orientarsi.

Quali informazioni posso trovare?
- l'organizzazione dell'istruzione in Italia e l'offerta didattica
- le tappe da seguire per accedere a scuole e Università italiane
- consigli e indicazioni sulla vita in Italia.

Leggi qui un elenco dei contenuti:
- il sistema scolastico in Italia (scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria)
- l’Università: le procedure d’iscrizione, la documentazione richiesta agli studenti stranieri, l’elenco completo di atenei e corsi di laurea, i corsi e i master in inglese, le borse di studio
- le scuole di Alta Formazione Artistica e Musicale e Coreutica, i Conservatori e le Accademie di Belle Arti
- i progetti di scambio e di cooperazione scolastica e interuniversitaria tra Italia e Norvegia
- i corsi di lingua italiana in Italia e le offerte di borse di studio.

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7 settembre 2011

LA SCUOLA IN ITALIA

Il sistema scolastico italiano si suddivide in:
- infanzia
- primo ciclo
- secondo ciclo


Scuola dell’infanzia (scuola materna o asilo)
Si rivolge a tutti i bambini italiani e stranieri fra i 3 e i 5 anni.
Dura 3 anni e non è obbligatoria.

Primo ciclo
Si articola in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori:
1. la scuola primaria, della durata di 5 anni, a partire dai 6 anni d’età
2. la scuola secondaria di primo grado, della durata di 3 anni

Secondo ciclo

E’ articolato in diversi percorsi di studio:
Licei
Licei artistici e istituti d’arte
Istituti tecnici
Istituti professionali

La durata del corso di studi nei licei e negli istituti tecnici è di 5 anni. Superato l’esame di Stato finale si ottiene un diploma di valore legale.
Solo il liceo artistico dura 4 anni (ad esclusione di alcuni corsi sperimentali); dopo il quarto anno, per poter accedere alle Università o alle AFAM (Alta Formazione artistica, musicale e coreutica) bisogna frequentare un anno integrativo.
Negli istituti professionali il corso di studi si suddivide in un triennio più un biennio. Superati gli esami del terzo anno si consegue una qualifica per accedere al mondo del lavoro.
Chi frequenta anche il biennio, dopo aver superato l’esame di Stato, consegue un diploma con valore legale.

- Se sei uno studente di scuola superiore e vuoi trascorrere un periodo di studio all’estero puoi iscriverti al programma AFS che promuove la mobilità e lo scambio di studenti in molti Paesi di tutto il mondo.
L’Italia partecipa al programma offrendo la possibilità ai ragazzi norvegesi di vivere in Italia, ospiti di una famiglia e di studiare in una scuola italiana.
Per tutte le informazioni visita il sito: http://www.afs.no/ e, più nello specifico, la pagina sull’Italia: http://www.afs.no/utveksling/land/ITA/default.asp.

- Gli studenti italiani e di cittadinanza non italiana hanno il diritto all’istruzione e il dovere di frequentare la scuola fino ai 16 anni d’età.
- I bambini e i ragazzi vengono solitamente iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo casi particolari.

Link utili:

Per l'elenco di tutte le scuole italiane statali e non statali vai su: http://www.pubblica.istruzione.it/anagrafica_scuole/anagrafe.shtml

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6 settembre 2011

CON LE CARTE IN REGOLA...

Documenti necessari per l'iscrizione alla scuola italiana:


- certificato di frequenza da richiedere alla scuola norvegese frequentata che attesti l’ultima classe alla quale l’alunno si è iscritto, per quanti mesi/anni ha frequentato la scuola e l’indicazione di quali materie ha studiato. Nel certificato bisogna anche fare una breve descrizione del sistema scolastico norvegese. Info utili: http://www.regjeringen.no/

- traduzione in italiano del certificato di frequenza da presentare poi alla scuola italiana scelta;

- consegna all'Ambasciata Italiana della traduzione del certificato per l’apposizione del timbro di conformità;

- alcune scuole italiane richiedono anche il certificato di nascita dell’alunno.

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5 settembre 2011

L'UNIVERSITÀ IN ITALIA

Gli studi universitari in Italia si suddividono in tre cicli.

Il primo ciclo comprende:

- il corso di laurea triennale, della durata di tre anni. Vi si accede con un diploma di scuola secondaria superiore o con un titolo secondario estero ritenuto idoneo. Dopo il superamento degli esami, il raggiungimento dei crediti previsti e l’esame di laurea si ottiene il titolo accademico di ”Laurea” e la qualifica di ”Dottore”;

- il corso di laurea magistrale a ciclo unico, della durata di cinque o sei anni. Anche in questo caso vi si accede con un diploma di scuola secondaria superiore o con un titolo secondario estero ritenuto idoneo. Al termine degli studi si consegue il titolo accademico di ”Laurea magistrale (o specialistica) a ciclo unico” e la qualifica di ”Dottore magistrale”.

Il secondo ciclo comprende:

- il corso di laurea magistrale, della durata di due anni. L’iscrizione può avvenire solo se si è in possesso di una laurea triennale o di un titolo corrispondente (sia italiano che estero). Dopo aver raggiunto il numero di crediti previsti e dopo aver sostenuto un esame di laurea si ottiene il titolo accademico di ”Laurea specialistica” e la qualifica di ”Dottore magistrale”;

- il master universitario di primo livello, della durata minima di un anno. Vi si accede con una laurea triennale o con un titolo corrispondente (sia italiano che estero). Al termine del corso si ottiene il titolo accademico di ”Diploma di Master Universitario di primo livello”.

Il terzo ciclo comprende:

- il dottorato di ricerca, della durata minima di tre anni. Vi si accede con una laurea specialistica (a ciclo unico e non) o con un titolo accademico estero considerato idoneo e dopo il superamento di un concorso pubblico. Al termine del percorso di ricerca e delle attività correlate si consegue il titolo accademico di ”Dottorato di ricerca” e la qualifica di ”Dottore di ricerca”;

- la scuola di specializzazione, della durata variabile tra i 2 e i 6 anni. Alla scuola si accede con una laurea specialistica (sia a ciclo unico che non) o con un titolo di pari livello considerato idoneo (sia italiano che estero) e dopo il superamento di un concorso. Al termine della scuola si ottiene il titolo accademico di ”Diploma di specializzazione” e la qualifica di ”Specialista in ... (con l’indicazione del settore di specializzazione);

- il master universitario di secondo livello, della durata minima di un anno. Vi si accede con laurea specialistica (sia a ciclo unico che non) o con un titolo di pari livello considerato idoneo (sia italiano che estero). Al temine del corso si ottiene il titolo accademico di ”Diploma di Master Universitario di secondo livello”.

Normalmente i corsi universitari sono tenuti in lingua italiana. Ma se cerchi corsi e insegnamenti in inglese, non ti preoccupare! Da qualche anno in Italia hai diverse possibilità. Puoi frequentare corsi in lingua inglese a qualsiasi livello, dalla laurea triennale fino al dottorato di ricerca. Collegati al sito
www.studiare-in-italia.it e vai alla sezione ”Corsi tenuti in inglese”. E per essere sempre aggiornato sulla nuova offerta formativa puoi chiedere direttamente all’ateneo che hai scelto per i tuoi studi.

Link utili:

http://www.studiare-in-italia.it/study/new-degrees.html in italiano
http://www.study-in-italy.it/study/new-degrees.html in inglese
http://www.ansa.no Association of Norwegian Students Abroad

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2 settembre 2011

FROM NORWAY OR ISLAND?
Per iscriversi all’Università in Italia... solo pochi semplici passi:

- Il passaporto o un documento d’identità valido permettono di entrare in Italia e di soggiornarvi senza limiti di tempo;

- prima di partire è necessario richiedere al proprio servizio sanitario nazionale la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) che da diritto all’assistenza sanitaria in Italia;

- una volta arrivati in Italia bisogna iscriversi all’ufficio dell’Anagrafe del Comune nel quale si va a vivere. Per l’iscrizione è necessario dimostrare di essere autosufficienti dal punto di vista economico e quindi presentare: una dichiarazione rilasciata dalla Lånekassen che riporti la somma percepita mensilmente oppure una dichiarazione della propria banca che attesti la titolarità di un c/c e una sufficiente disponibilità di denaro;

- nel caso si volesse aprire un c/c in una banca in Italia è necessario richiedere preventivamente il Codice Fiscale in uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate.


I DOCUMENTI PER L’UNIVERSITÀ:

PER L’ISCRIZIONE AL PRIMO CICLO:

- è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore che, nel propio Paese, dia accesso all’Università. Nel caso in cui si possegga un altro tipo di diploma si consiglia comunque di contattare l’Ambasciata d’Italia a Oslo.

IN NORVEGIA I DIPLOMI “VITTNEMÅL VIDEREGÅENDE OPPLÆRING” E QUELLI CHE RIPORTANO LA FRASE “OG HAR OPPNÅDD GENERELL STUDIEKOMPETANSE” PERMETTONO L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ ITALIANA;

- è necessario recarsi dal Fylkesmann per farsi apporre il timbro “APOSTILLE” sull’originale del diploma o su una sua copia;

- il diploma dev’essere tradotto in italiano. La traduzione puo’ essere effettuata in proprio o rivolgendosi ad un traduttore. Sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Oslo sono riportati i nomi di alcuni traduttori giurati.

- una volta raccolta tutta la documentazione bisogna presentarla al Consolato presso l’Ambasciata d’Italia a Oslo direttamente o per posta ordinaria. Il Consolato a quel punto provvederà a redigere la “Dichiarazione di Valore” dopo avere accertato la conformità dei documenti.


PER L’ISCRIZIONE AL SECONDO CICLO:

1. è necessario essere in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Università o presso un Istituto superiore non universitario che permetta il proseguimento degli studi universitari nel livello successivo nel proprio Paese; è necessario inoltre farsi rilasciare dalla competente università un certificato che attesti gli esami superati e i programmi dettagliati di ogni disciplina; il certificato dovrà avere il timbro originale dell’università e la firma della segreteria.

2. è necessario recarsi dal Fylkesmann per farsi apporre il timbro “APOSTILLE” sull’originale del titolo di studio o su una sua copia;

3. il titolo di studio dev’essere tradotto in italiano. La traduzione puo’ essere effettuata in proprio o rivolgendosi ad un traduttore. Sul sito dell’Ambasciata italiana a Oslo sono riportati i nomi di alcuni traduttori giurati.

4. una volta raccolta tutta questa documentazione bisogna recarsi per la consegna al Consolato presso l’Ambasciata d’Italia a Oslo direttamente o per posta ordinaria. Il Consolato a quel punto provvederà a redigere la “Dichiarazione di Valore” dopo avere accertato la conformità dei documenti.


PER L’ISCRIZIONE AL TERZO CICLO:

- è necessario essere in possesso di un diploma di laurea magistrale a ciclo unico o di un diploma di laurea del secondo ciclo (specialistica);

- vedi i punti 2, 3 e 4 del paragrafo precedente.

NB: L’ELENCO DEI DOCUMENTI RIPORTATI E’ ESAUSTIVO MA SI CONSIGLIA DI CONTATTARE I SINGOLI ATENEI CHE A VOLTE POSSONO RICHIEDERE DELLA DOCUMENTAZIONE AGGIUNTIVA

Link utili:
Per ulteriori informazioni sulle procedure per il riconoscimento dei titoli accademici vai su:
http://www.iicoslo.esteri.it/IIC_Oslo/Menu/Opportunità/Studiare_in_Italia/Riconoscimento_titoli/

Sul sito del CIMEA (Centro Informazioni Mobilità Equivalenze Accademiche) e sul sito dell’ ENIC-NARIC puoi reperire informazioni sull’ammissione ai vari cicli di studio accademici e ai concorsi pubblici. Troverai anche un aiuto importante per risolvere eventuali problemi per il riconoscimento della tua qualifica professionale:
www.cimea.it
www.enic-naric.net

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1 settembre 2011

SEI ARTISTA O MUSICISTA?
Trova il corso che fa per te!

Il sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) è costituito dalle seguenti Istituzioni:

le Accademie di Belle Arti (ABA)
l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica (ANAD)
l’Accademia Nazionale di Danza (AND)
gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (ISIA)
i Conservatori di Musica e gli Istituti Musicali Pareggiati

Pur non chiamandosi propriamente ”Università”, le Istituzioni AFAM sono definite ”Istituzioni di livello universitario” e sono del tutto equiparate alle Università italiane.

Le AFAM offrono:

- corsi di studio di 1° ciclo (durata 3 anni, con rilascio del ”Diploma Accademico di primo livello, DA1”). Per l’iscrizione è necessario essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore riconosciuto idoneo dalla singola Istituzione AFAM.*

- corsi di studio di 2° ciclo (durata 2 anni, con rilascio del ”Diploma Accademico di secondo livello, DA2”). Per l’iscrizione è necessario essere in possesso di un titolo di istruzione superiore (come ad esempio un Bachelor) riconosciuto idoneo dalla singola Istituzione AFAM. *

- alcune Istituzioni AFAM prevedono anche studi di 3° ciclo (come master e dottorati di ricerca)

Insieme al ”Diploma Accademico di primo livello, DA1” e al ”Diploma Accademico di secondo livello, DA2” le AFAM rilasciano anche la nuova certificazione europea, il Diploma Supplement (Supplemento al Diploma).

*Per essere sicuro dell’idoneità del tuo titolo di studio ti consigliamo comunque di contattare l’Istituzione AFAM presso la quale vuoi iscriverti.

Nella pagina riservata all’Istruzione Superiore del sito www.studiare-in-italia.it (sezione Higher Education della versione inglese del sito www.study-in-italy.it) troverai informazioni su altre Istituzioni, non comprese nell’AFAM, che offrono interessanti corsi e specializzazioni in materia di restauro, cinema, mediazione linguistica, archivistica, conservazione dei beni librari, etc.

Link utili:

www.hi-art.it sito ufficiale dell’AFAM con elenco delle Istituzioni
www.miur.it sito del MIUR
www.study-in-italy.it
informazioni utili per vivere e studiare in Italia

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31 agosto 2011

STUDIARE ITALIANO IN ITALIA

Se quello che cerchi è un corso di lingua e di cultura italiana in Italia puoi scegliere tra moltissime possibilità.

Puoi iniziare la tua ricerca dal sito dell’Istituto italiano di Cultura http://www.iicoslo.esteri.it/IIC_Oslo/Menu/Imparare_Italiano/ e poi puoi recarti direttamente nella sede dell’IIC di Oslo, in Oscarsgate 56, dove troverai un’ampia scelta di brochures informative sulle scuole che offrono corsi in Italia.

L’Istituto italiano di cultura riceve quasi quotidianamente opuscoli informativi di scuole in Italia e li mette a disposizione del pubblico. Non consiglia nessuna scuola in particolare poiché, essendo l'offerta vastissima, risulta difficile verificarne la qualità.

Leggi con attenzione i requisiti indicati nelle pagine web delle scuole che potranno di certo aiutarti a scegliere la soluzione più adatta a te.

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30 agosto 2011

QUALCHE LINK UTILE...PER NON PERDERTI NELLA RETE!

Cerchi informazioni su:
- scuole, istituti di istruzione superiore e database dei corsi di formazione in tutta Europa?
- i sistemi d’istruzione nazionali?
- il riconoscimento dei diplomi e delle qualifiche conseguiti all’estero e sulle tasse scolastiche?
- i programmi di scambio e borse di studio?
- la mobilità per studio e lavoro in tutta Europa?
- la vita nei singoli paesi europei?

Ecco alcuni interessanti siti web:
http://ec.europa.eu/ploteus il portale Europeo sull’apprendimento

http://ec.europa.eu/youreurope
www.euroguidance.it i portali della Commissione europea su studio e lavoro nei Paesi dell’Unione Europea
http://eacea.ec.europa.eu/portal/page/portal/Eurydice network di informazione sull’istruzione in Europa

www.euroguidance.net, network informativo sul “Lifelong Learning Programme” della Commissione europea
www.europass.no, per il tuo curriculum vitae in formato europeo
Europass è un nuovo modo per aiutarti a:
-esprimere in modo chiaro le tue competenze e qualifiche in Europa (Unione Europea, EFTA/SEE e paesi candidati);
-trasferirti ovunque in Europa
Europass si articola in cinque documenti:
due documenti (Europass Curriculum vitae e Europass Passaporto delle lingue), che puoi compilare da solo
altri tre documenti (
Europass Supplemento al Certificato, Europass Supplemento al Diploma e Europass Mobilità), compilati e rilasciati dagli enti competenti

29 agosto 2011

LAVORARE IN ITALIA

I cittadini norvegesi sono equiparati ai cittadini dell’Unione Europea e possono pertanto muoversi liberamente nello spazio comune europeo, attraversando le frontiere senza particolari formalità.
Essi hanno diritto, insieme ai loro familiari, di circolare e soggiornare nel nostro Paese secondo le seguenti modalità:
-per soggiorni inferiori a tre mesi è necessario essere in possesso di un documento d’identità valido per l’espatrio rilasciato dal proprio Paese. Bisogna, inoltre, presentarsi ad un ufficio di Polizia per dichiarare la propria presenza sul territorio nazionale. Se non si presenta tale dichiarazione si presume che il soggiorno si sia protratto oltre tre mesi;
-per soggiorni superiori a tre mesi sussiste l’obbligo di iscriversi all’Anagrafe del Comune di residenza .

È inoltre necessario richiedere l’attribuzione del codice fiscale presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio.
Il codice fiscale è necessario, tra le altre cose, per iscriversi al servizio sanitario nazionale, essere assunti come lavoratori dipendenti, iniziare attività lavorativa autonoma, aprire un conto corrente bancario.

Come cercare un posto di lavoro

Per orientarsi nel mercato del lavoro e trovare un’occupazione si hanno due possibilità:
-rivolgersi alla rete di servizi per l’impiego
-utilizzare la rete telematica EURES

La rete di servizi per l’impiego è costituita da:
-strutture pubbliche (Centri per l’impiego provinciali);
-strutture private (Agenzie per il lavoro).

Essa offre tre tipi di servizi:
servizi di accoglienza del lavoratore e di informazione;
servizi di consulenza orientativa (colloqui di orientamento, definizione di progetti professionali o formativi);
servizi di tutorato (‘accompagnamento’ nel percorso di inserimento formativo e lavorativo).

La Rete telematica EURES (European Employment Services) è una rete di cooperazione cui partecipano i servizi pubblici per l'impiego dello Spazio Economico europeo (SEE) insieme con altri soggetti regionali, nazionali ed internazionali attivi sul tema dell'occupazione, come ad esempio sindacati e organizzazioni di datori di lavoro.
Le rete EURES consente a tutti coloro che cercano un’occupazione di consultare le offerte di lavoro disponibili nel paese prescelto. Tutte le imprese che desiderano ricercare del personale oltre il territorio nazionale possono consultare i profili di candidati alla mobilità e diffondere, inoltre, le loro offerte di lavoro presso i partners di EURES.

Vai su http://ec.europa.eu/eures/home.jsp?lang=en per reperire tutte le informazioni su:
-il mercato del lavoro in Italia e negli altri paesi europei;
-le condizioni di vita e di lavoro nei paesi europei;
-la libera circolazione dei lavoratori;
-come cercare lavoro in Europa;
-come inserire il tuo cv on-line.

Come ottenere il riconoscimento in Italia delle qualifiche e dell’esperienza professionale acquisite in un altro paese dell’Unione Europea.

I cittadini comunitari hanno la facoltà di esercitare una professione, a titolo di lavoratore autonomo e dipendente, in uno Stato europeo diverso da quello nel quale essi hanno acquisito le rispettive qualifiche professionali. È stata, a questo proposito, prevista a livello europeo una regolamentazione che agevola il riconoscimento dei diplomi e delle qualifiche professionali in base ai quali i privati cittadini possono svolgere una professione specifica.

Per le guide generali europee sul sistema di riconoscimento vedi: http://ec.europa.eu/youreurope

In Italia la domanda di riconoscimento delle qualifiche professionali va sempre indirizzata ad un’amministrazione pubblica (ad esempio il ministero competente per materia). Per conoscere l’elenco esatto dei documenti da allegare alla domanda occorre rivolgersi all’autorità competente.

Se sei interessato a lavorare in Italia, ecco altri siti web che potranno aiutarti a saperne di più:
http://www.lavoro.gov.it/
http://www.inps.it/
http://www.euroguidance.net/ e http://www.euroguidance.net/Centres/EGNorway.htm il network dei Centri Risorse presenti in tutta Europa, con la finalità di mettere in relazione i sistemi di orientamento professionale europei. Gli uffici euroguidance in Norvegia si trovano a Hamar.
Per contatti:
-Klaaspeter Kuperus:
kku@udir.no
Tlf +47 23 30 14 09

-Jan Erik Asbjørnsen
jea@udir.no
Tlf +47 23 30 14 96

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